Cima d’Asta – 22 giugno

Escursionismo

Dal parcheggio seguire il segnavia n. 327 per il Rifugio Brentari. Si percorre la stradina sterrata di fondovalle fino alla stazione inferiore della teleferica del rifugio, poi un buon sentiero (segnalazioni visibili su alberi e rocce, anche con copertura nevosa). Si risale il vallone e si aggira il gradino roccioso che lo chiude per pendii a sinistra. Si continua per facili dossi e pendii fino al Rifugio Brentari. Fin qui circa 3h. Dal rifugio si aggira a sinistra l’ampio lago di Cima d’Asta e si raggiunge l’evidente breve canale (dei Bassanesi) posto a sinistra della vetta. Lo si risale facilmente (35-40°), tenendosi sulla destra di un torrione che lo divide in due rami, e sbucando sulla nevosa cresta Ovest di Cima d’Asta. Con altri 200 m di dislivello (tratti a 40°; gli ultimi metri possono essere un po’ affilati) si giunge in vetta (nei pressi, piccolo bivacco). Circa 1h30/2h dal rifugio. Discesa per la via di salita, o per la via normale: si scende dalla parte opposta (Est; prima stando a sinistra poi traversando a destra, evitando un pendio più ripido) raggiungendo con una breve risalita (40°) la cosiddetta Forzeleta, che immette nuovamene sugli ampi pendii meridionali i quali, percorsi rimanendo sulla sinistra, riportano al rifugio (1h30/2h). 

Leggi tutto “Cima d’Asta – 22 giugno”

Le Tre Cime del Bondone – 9 giugno

Escursionismo

Il giro ad anello delle Tre Cime del Bondone è probabilmente l’escursione più affascinante di tutto il gruppo montuoso del Bondone – Monte Stivo. Nel 1968, nel complesso delle piccole valli del Merlo e Mana è stata istituita la Riserva Naturale Integrale delle Tre Cime del Monte Bondone: si tratta di valli modellate dal glacialismo recente che presentano aspetti naturalistici di grande rilevanza. L’escursione prende avvio dalla conca del Viote (parcheggio nei pressi dell’omonima malga a q. 1540) e si sviluppa lungo la dorsale nord (Costa dei Cavai) del Monte Cornetto che si raggiunge senza difficoltà ad eccezione di un traverso sotto la cima. Con il Monte Cornetto è la cima più alta (2180 m) ed è quella che offre il panorama più ampio: la vista spazia dalle Dolomiti di Brenta, all’Adamello, Paganella, i monti della Lessinia, le Prealpi Gardesane, e così via. Scesi alla forcella si procede alla conquista del Doss d’Abramo, un torrione di calcare dolomitico, la cima più ostica in quanto presenta due tratti attrezzati, comunque non difficili, per raggiungere la vetta. Si prosegue infine per Cima Verde, la cima più a est delle tre, i cui versanti nord-ovest sono prevalentemente boscosi (da qui il nome “Cima Verde”). Dalla vetta si gode il panorama su Trento e gli Altipiani trentini, la catena dei Lagorai, l’Altopiano di Asiago. Da qui si comincia la discesa che non presenta difficoltà se non qualche tratto ripido, sino a tornare a Malga Viote.

Leggi tutto “Le Tre Cime del Bondone – 9 giugno”

Cornetto di Folgaria da Carbonare – 26 maggio

Escursionismo

Lasciamo le auto nel piccolo parcheggio in località Carbonare, lungo la strada della Fricca, ed iniziamo la risalita lungo la strada, nei pressi della galleria nuova continuando poi, per il vecchio spettacolare percorso, inforcando il sent. 439 (1 ora) che si inerpica su pendio scosceso fino a raggiungere a passo lento, Malga Tre Avezi (1455 mt) in un’ora e mezza circa. Proseguiamo la salita fino alla sella a 2000 mt, tra la seconda cima ed il Cornetto. Continuiamo sulla cresta fino a raggiungere cima Cornetto (2060 mt). Se il tempo lo concede, la sosta per ammirare l’ampia visuale e per un po’ di ristoro, è dovuta. Da qui inizia la discesa per il Sentiero 451 che segue la dorsale S/E fino a raggiungere malga Cornetto di dentro (1504 mt), in poco meno di un’ora di camminata. Poco prima della malga proseguiremo su percorso che ci porterà all’impluvio Peum Ronchi del Rio del Mulino e da qui caleremo al parcheggio dove abbiamo lasciato le auto.

Leggi tutto “Cornetto di Folgaria da Carbonare – 26 maggio”

Dalla Valsugana a Pedavena in bicicletta – 5 maggio

Ciclistica

Questo percorso è adatto a qualsiasi tipo di bicicletta. Lasciate le auto al parcheggio zona Cornale (Forte Tombion), saliamo in bici e ci dirigiamo a sud fino ad incontrare un piccolo ponte di legno che attraversa il fiume Brenta e ci permette di arrivare a Cismon del Grappa. Proseguiamo in direzione del Lago di Corlo per la vecchia strada di collegamento (chiusa al traffico). Dopo doverosa sosta con vista lago, sempre per stradine a basso traffico ci dirigiamo verso Arsiè, Fonzaso e Arten. Da qui imbocchiamo una tranquilla e verdissima valle che ci porta alla Birreria Pedavena dove ci aspetta sosta pranzo e opportuna reidratazione. Il ritorno per la stessa strada con variante da Arsiè a Primolano e ciclabile Valsugana fino alle auto.

Leggi tutto “Dalla Valsugana a Pedavena in bicicletta – 5 maggio”
Avviso sui cookie di WordPress da parte di Real Cookie Banner