Escursionismo
Nell’agosto del 1869 Leslie Stephen, letterato, alpinista, cofondatore dell’Alpine Club inglese, padre della scrittrice Virginia Woolf, saliva in solitaria un’inviolata cima nel cuore delle Pale di San Martino, a cui diede il nome di Cima di Ball, in onore del grande esploratore dolomitico irlandese John Ball. Lasciata la stazione della funivia di Rosetta si scende lungamente nella Val di Roda per prendere poi il sentiero che porta fino al Passo di Ball. Si prosegue lungo la facile e breve ferrata Nico Gusella fino alla Forcella Stephen. Da qui si percorre l’esposta cresta nord della Cima di Ball, si superano alcuni speroni rocciosi in forte esposizione sul versante sud, dopo una breve ed esposta discesa su roccia (2°) si risale il ripido pendio finale su rocce instabili fino a raggiungere la Cima di Ball (2802 m). Tornati alla F.lla Stephen si riprendono le attrezzature della ferrata Gusella fino al P.so del Porton, quindi, lungo la ferrata del Velo, si raggiunge il Rif. del Velo ed infine si rientra con lunga camminata a San Martino di Castrozza.
Nota: In fase di valutazione se verrà modificato il percorso per escludere il tratto in funivia (cambierà di conseguenza il dislivello in salita).