CAI THIENE

Scialpinismo

!!!ANNULLATA!!!

Divertente e piacevole traversata scialpinistica con ascesa ai pascoli di Mondeval. Si parte da uno spiazzo (1960 mt) sulla strada che dal passo Giau scende verso Cortina. Ci si avvia entrando nell’ampio vallone che conduce a Forcella Giau (2360 mt), prima pianeggiante e poi sempre più pendente. Attraversato anche l’ultimo tratto ripido (eventuale uso di rampanti se la neve è dura) si raggiunge la forcella Giau (2357mt). Da qui si potrà godere di uno splendido panorama con vista a sud sull’altopiano di Mondeval e, più in lontananza, sul Pelmo e sul Civetta. Con lieve discesa, ci si porta alla base dell’ampio pendio che conduce al Monte Mondeval (2455 mt), vetta che si raggiunge tenendosi sulla destra del pendio. Dalla sommità del Monte Mondeval per la discesa ci si dirige verso la vallata sud che porta a Pescul. Inizialmente si scende rivolti ad est verso la casara Mondeval di sopra e poi si prosegue verso sud. Dopo un tratto dove ci si mantiene in quota si raggiungere la sommità di un ampio e aperto pendio sopra la vallata di discesa. Si scende fino a raggiungere una strada forestale con un ampio ponte (1756 mt). Lo si attraversa e si prosegue sul lato sinistro per scendere fino alla strada asfaltata dove ci attenderà il pullman per il rientro.

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Scialpinismo

Da Laste/Asten (1521 mt) in Val Sarentino, si sale seguendo una forestale sino a Malga Seebergalmhutte (1917 mt). Poi si prosegue entrando nell’anfiteatro circondato dal Montaccio di Pennes e seguendo, all’incirca il Sentiero Estivo 13, sino a poco prima dei laghetti Distelsee per poi piegare a sinistra, (a nord), verso il Puntleiderjoch, si raggiunge l’anticima della Cima Sulz (circa 3 ore); discesa per il medesimo itinerario di salita (circa 2 ore).
NB: Il programma potrà subire delle variazioni in funzione delle condizioni meteo e del manto nevoso.

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Escursionismo con ciaspole

Bella ciaspolata, adatta a tutti, che intende far conoscere le malghe di questa parte del Lagorai con partenza dal Rifugio Refavaie (m 1.116). Imboccata la strada forestale n. 380 alla sx del torrente Vanoi, la si percorre in leggera salita per circa 20 minuti. Giunti a quota 1.236, si lascia la forestale n. 380 che prosegue a sx in direzione del Passo 5 Croci, prendendo la forestale di dx che attraversa di nuovo il Vanoi con un grande ponte-massicciata in cemento e che con diversi tornanti ci conduce al piccolo pianoro dove è posto il Bivacco-Malga Cupolà di Sotto (m 1.544). Si continua per la forestale per due tornanti fino ad intercettare sulla dx un sentiero poco evidente (ometti) che sale, attraversando un ampio pascolo, alla Malga Cupolà di Sopra (m 1.825), situata ai piedi dell’omonima cima tra la Cima di Litegosa e il Cimon di Lasteolo. Ridiscesi a Malga Cupolà di Sotto, deviamo a sx per vedere il Lago Nero (m 1.616), una torbiera alla base del Vallone dei Laghetti; da qui a Malga Laghetti (m 1.562) e quindi si ritorna al punto di partenza concludendo un bel giro “ad anello”.

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